Giovedì 18 maggio 2017, ore 18:00
MANNAGGIA – Libri da un altro mondo
Via Cartolari 8, Perugia
MANNAGGIA presenta
ALFABETARIO DEI LUOGHI
come visitare un luogo attraverso le 26 lettere dell’alfabeto
di MASSIMO GERARDO CARRESE
Con Massimo Gerardo Carrese (fantasiologo)
e Elisa Regna (fotografa)
Presentazione interattiva di Massimo Gerardo Carrese: riflessioni, svirgolazioni, esercizi fantasiologici con un intervento di Elisa Regna.
“Alfabetario dei Luoghi” è un progetto enciclopedico del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di Storie e caratteristiche della fantasia e dell’immaginazione (www.fantasiologo.com). Dedicato principalmente ai paesi della Campania (regione di provenienza degli autori), la struttura del progetto è però applicabile a ogni luogo.
“Alfabetario dei Luoghi” rappresenta semanticamente un posto: le 26 lettere dell’alfabeto sono associate ai luoghi di un paese, ai suoi ambienti storici e sconosciuti, frequentati e abbandonati, pubblici e privati, belli e brutti, reali e fantastici: A come…; B come…; Z come… Non la ricerca di un grafo ma di un rimando semantico.
È un gioco fantasiologico: con ogni lettera dell’alfabeto, e attraverso ogni singola lettera, di un luogo si scopre un posto reale e un posto chimerico. 26 scatti di luoghi reali (riferimento concreto al luogo, indicato in tavola con lettera alfabetica maiuscola) e 26 scatti di luoghi chimerici (riferimento concreto al luogo ma che si allontana da esso perché richiama qualcosa che non è direttamente visibile con gli occhi del corpo ma con gli occhi della mente – indicato in tavola con lettera minuscola).
“Quando siamo in un luogo fisicamente – spiega il fantasiologo Carrese – non siamo mai solo in quel posto ma anche altrove, con la mente. Fantastichiamo la maggior parte del nostro tempo, del nostro vivere quotidiano perché qualcosa, nel nostro caso un elemento del luogo, ci porta altrove: un profumo, la forma di un vicolo, un suono, il rumore del vento o della pioggia, lo sguardo di una persona, un ritratto… Così ho suggerito a Elisa Regna di fotografare non solo elementi reali ma anche gli ‘stimolatori fantastici’ appartenenti al luogo, a quel preciso luogo e momento. In questo modo, ogni lettera dell’alfabeto che abbiamo raccolto nel nostro alfabetario mostra due scatti, uno reale e uno chimerico, a sottolineare proprio la dualità fisico-mente che tutti noi viviamo, anche in questo preciso istante”.
Le fotografie di Elisa Regna raccontano paesaggi reali e chimerici mentre il gioco fantasiologico “haikugrammi” di Massimo Gerardo Carrese (combinato dal caso e dallo sguardo dell’autore) completa il bianco e nero degli scatti.
L’Alfabetario dei Luoghi è uno strumento, altresì didattico, per l’immaginazione (facoltà dell’azione) e per la fantasia (facoltà del possibile). Non per evadere dal circostante ma per ri-crearlo e de-scriverlo con curiosità rinnovata.
È una singolare gita. Una guida non turistica. Ma euristica. Un tentativo che ri-scopre i luoghi, anche da parte di chi da sempre li vive e li conosce (o crede di vivere e di conoscere).
Alfabetario dei Luoghi (Ngurzu Edizioni) è un’enciclopedia fotografica e poetica, insieme, e mostra i paesi della Campania secondo una semplice ma rigida regola ideata dal fantasiologo Carrese: trovare nei luoghi di un paese non le forme grafiche delle lettere alfabetiche (per esempio il segno di una “A”) bensì i loro rimandi semantici: “L” come “lumaca” rintracciata su una pietra del centro storico; “M” come “mano” in un dipinto su una porta antica; “V” di “Venere”, una statua sensualissima posta all’ingresso di una casa privata; “Z” come lo “zittio” di una piazza. Un modo diverso di visitare, scoprire e ri-scoprire un luogo e le sue particolarità immortalate dall’occhio fotografico di Elisa Regna.